domenica 10 febbraio 2019

Italo Calvino e il Barone Rampante


Chi e’ l’eroe dell’epoca moderna? Come si accede al “Il midollo del leone”, il cibo degli dei?







Attraverso la lettura di Calvino e in particolare del “Barone Rampante” si comprende come la letteratura rappresenti questo cibo. 


Il professor Carlo Varotti, della facoltà di lettere dell'università di Parma, lo scorso 13 gennaio, ha incantato la platea con la sua lectio su Calvino.



Prof. Carlo Varotti


Nel 1957 Calvino affronta questioni ambientaliste, racconta un’Italia che sta mutando da un punto di vista paesaggistico, affronta il ruolo dell’intellettuale e lo prendendo spunto dalla lucidità’ razionale proposta dal Settecento attraverso il personaggio di Cosimo. 
Il protagonista e' un ragazzo e poi un uomo capace di ragionare con la propria testa, che guarda il mondo da un punto di vista alternativo, dall’alto,  stando sugli alberi. Cosimo e’ solo ma non e’ la solitudine del misantropo, anzi e' colui che crede nell’associazionismo e nei valori. 
Rappresenta l' Homo Faber: esprime il rapporto fra ingenuo e fatica, ovvero la mano che traduce in fatti e cose le idee.  Un romanzo di fantasia quello del "Barone Rampone" ma decisamente attuale in quanto implica una riflessione sul rapporto fra uomo e natura.